Bari,
12 dicembre 2016.
La
tutela e la valorizzazione dei beni culturali è una priorità assoluta se
vogliamo garantire nuove opportunità di sviluppo per la Puglia.
In
questo senso il presidente Emiliano e l'assessore Giannini hanno saputo
interpretare al meglio e con celerità il necessario sostegno economico al
recupero dell'antico pozzo monumentale e della Cattedra dell'Aula Magna del
convento di Stignano.
Grazie
all'impegno della Regione, saranno disponibili 25mila euro per riportare
all'antico splendore il sito religioso.
L'oasi
mariana, luogo di passaggio per i pellegrini, rappresenta il primo importante
punto di approdo nella risalita dalla piana verso la Sacra Grotta di Monte
sant'Angelo e con gli Eremi della Valle di Stignano si candida ad essere
riferimento di una rinnovata scoperta dei cammini religiosi, secondo una più
attenta programmazione culturale capace di unire la spiritualità all'ambiente e
alla valorizzazione delle tradizioni.
Insieme
alla comunità francescana, custode del convento di Stignano e della vicina e
antica Abbazia di San Matteo Apostolo, si riprende un percorso ferito dalla
mano sacrilega di ignoti vandali della Memoria della comunità sammarchese e
della identità della Puglia. Quei vandali non hanno prevalso, non hanno fermato
l'idea di una cultura che unisce e offre opportunità di emancipazione civile.
di N.C. |