Roma, 26 gennaio 2016.
Esiste in Italia, un numero
crescente di casi di sottrazione del figlio minore ad opera di un genitore
che decide, illegittimamente, di allontanarsi e di portare via con sé il
bambino, in un luogo sconosciuto o all’estero, impedendogli di fatto qualsiasi
rapporto con l’altro genitore. Una vicenda che vede coinvolte anche alcune
famiglie pugliesi e che approda in
Parlamento con ildeputato 5 Stelle Emanuele Scagliusi che chiede al Governo un
intervento risolutore. Nonostante l’Italia abbia ratificato la convenzione
dell’Aja del 25 ottobre 1980 (con la legge 64 del 15 gennaio 1994) sugli
aspetti civili della sottrazione internazionale di minori, tuttavia ogni anno
oltre cento bambini spariscono. Dal 2009
a fine aprile 2015, infatti, sono complessivamente 610 i nuovi casi di minori
dei quali si sono perse le tracce perché sottratti al coniuge, rapiti o fuggiti
da casa. Il picco nel 2013, con 119 minori spariti nel nulla.
“Nella maggioranza dei Paesi occidentali, la sottrazione di minori
viene considerata un reato che crea allarme sociale -commenta il deputato pugliese Emanuele
Scagliusi (M5S) –pertanto viene sanzionato sulla
base della violenza fisica e psichica subita dal minore. In Italia, nonostante
la sottrazione e il trattenimento all’estero di minore costituisca ipotesi di
reato in base all’art. 574 bis del Codice penale, non è chiaro quale autorità
debba effettivamente occuparsi dell’effettivo rientro del minore”.
Circa dieci anni fa, alla
Camera dei Deputati fu approvata una mozione con la quale si impegnava il
Governo, tra le altre cose, a promuovere iniziative ed attivare strumenti
sia investigativi che coercitivi per rintracciare tempestivamente il minore
indebitamente sottratto ad un genitore e per verificare con le ambasciate
italiane le iniziative da intraprendere in caso di sottrazione di un minore
italiano e al fine di garantire il diritto di visita del genitore italiano. Tuttavia, da Palazzo Chigi non hanno mai
messo in atto queste misure.
“Con una interrogazione al Ministro della Giustizia Orlando, ho
spronato il Governo ad intraprendere iniziative in materia di sottrazione di
minori secondo quanto già indicato nella mozione approvata e non escludo l’opportunità
di presentare un ulteriore atto finalizzato ad arginare il fenomeno. Ritengo, inoltre, che non vadano sottovalutati anche i casi, tra cui anche
quelli di famiglie pugliesi, - conclude il deputato Emanuele Scagliusi
(M5S) – in cui il genitore di origine italiana sottrae il figlio e, pur
permanendo nel territorio dello Stato, riesce a far perdere qualsiasi traccia
all’altro genitore”.
di Vito Galluzzi |