Bari, 27 ottobre 2012.
Trova difficoltà il disegno di legge di iniziativa popolare sostenuto da 30 mila firme raccolte in tutta la Puglia, ora al vaglio della Settima Commissione regionale, che prevede la doppia preferenza nelle prossime elezioni regionali.
C’e appunto chi tenta di ostacolare il suo iter per farlo approdare poi in Consiglio regionale. Probabile che ci si rende conto, che potrebbe essere un cammino pericoloso, per chi aspira ad essere di nuovo eletto a palazzo di Via Capruzzi.
Ricordiamo, anzi ci ricordano, alcuni consiglieri regionali, che ci sarà già grande battaglia, per essere rieletto, visto che il numero dei consiglieri nella prossima legislatura saranno 20 in meno degli attuali, figuriamoci dicono con la doppia preferenza uomo-donna.
Non si esprime in maniera decisa l’assessore regionale al Welfare Elena Gentile, sul voto che potrebbe esserci in aula…
La Commissione Pari Opportunità si appella al Presidente Vendola perchè Decine di migliaia di cittadini pugliesi che si sono espressi in favore della maggiore presenza delle donne tra i banchi del Consiglio regionale, vedono una chiara indifferenza tra i banchi di via Capruzzi.
30p mila persone deluse dai propri rappresentanti regionali.
di Gerardo Leone |
