Manfredonia, 19 settembre 2012.
Un concerto per scongiurare le prospezioni finalizzate alle ricerche petrolifere e future trivellazioni in Adriatico e contrastare la relativa autorizzazione del Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini. Questo è l’obiettivo della Rete di Associazioni NO TRIV, costituita per difendere il mare Adriatico da possibili indagini geosismiche finalizzate alla ricerca di idrocarburi. Il comitato organizzativo del concerto No Triv ha lanciato un appello ai Big della Musica, per invitare discografici e promoter, band e artisti a difendere il mare Adriatico con l'esibizione a questo concerto. Con un paio di brani ma anche una nota o un video che renda gli artisti portavoce del messaggio anti-trivelle in Adriatico.
Il concerto rientra in una manifestazione che durerà tutto il giorno di sabato 6 Ottobre e che coinvolgerà centinaia di associazioni, movimenti per la tutela ambientale e istituzioni pugliesi, abruzzesi, molisane e della Riviera Adriatica tutti riuniti a Manfredonia (FG) in una intera giornata di protesta anti-trivellazioni. Un invito a tutelare il mare e l’ambiente, che pur essendo stato accolto favorevolmente dal popolo del web e dalle numerose testate on line presenti nella rete, non ha raggiunto il risultato sperato. Blog e social network hanno condiviso l'iniziativa mentre la notizia è stata diffusa immediatamente dalla stampa: La Repubblica, Il Corriere del Mezzogiorno e La Gazzetta del Mezzogiorno hanno pubblicato l'accorato appello della Rete NO TRIV alle star della Musica, con la preghiera di prendere le difese del Mare offrendo la propria performance al concerto "anti-trivelle". Questa disponibilità degli artisti non è stata ancora riscontrata però. “Abbiamo contattato discografici, promoter e uffici stampa – commenta il coordinatore della Rete No Triv, Raffaele Vigilante- ma con esito negativo. Nella maggior parte dei casi non sono arrivate risposte, in altri o gli artisti sono indisponibili per quella data, oppure non sono disposti ad esibirsi gratuitamente”. Questo è il rammarico dell’intera Rete No Triv, che tanto sperava in un aiuto da parte della Musica, in funzione di raccordo tra l’obiettivo anti-trivelle e la sensibilità dell’Arte. “Ci rivolgiamo direttamente a loro, agli artisti pugliesi, a questo punto – continua Vigilante- Invitiamo direttamente loro, i pugliesi NEGRAMARO, EMMA, ALESSANDRA AMOROSO, MIETTA, DOLCENERA, PIERDAVIDE CARONE o gli stessi ALBANO e ROMINA che hanno preso così a cuore i problemi ambientali del Sud o magari i foggiani GEGE’ TELESFORO, RENZO ARBORE, RAF, ANTONINO, OTTAVIO DE STEFANO insieme a tutti coloro che credono in questa iniziativa, che amano il nostro meraviglioso mare e hanno voglia di difendere l’Ambiente, di raggiungerci e di unirsi a noi. Li aspettiamo tutti a Manfredonia il prossimo 6 Ottobre”
Continua dunque la richiesta della Rete No Triv a discografici e manager di verificare la disponibilità delle band per l'esibizione al concerto anti-trivelle o in alternativa di partecipare attraverso una nota stampa, un contributo audio o video degli artisti in difesa del Mare Adriatico. Diversi sono i nomi che il popolo del web vorrebbe vedere impegnati in questa iniziativa: dai Negramaro ai Sud Sound System ad Emma, Alessandra Amoroso, Mietta, Dolcenera, Biagio Antonacci, Mario Venuti, Nicolò Fabi, Finley e Sohnora per citarne alcuni.
di L.S. |