di Gerardo Leone

Foggia, 14 febbraio 2012.
Mongelli cede ai partiti e fa un passo indietro. E' questo l'ultimo atto della telenovela della verifica Politica, che vede Mongelli alzare bandiera bianca, nel tentativo di rasserenare la sua coalizione. Ma ha ancora bisogno di smussare gli angoli con Rita Chinni, che arrabbiata con il suo Partito, per una delega da tempo richiesta, e mai supportata da Raffaele Piemontese e i suoi compagni, oggi, non vuole più accettare l'offerta del primo cittadino, ovvero la delega alle Pari Opportunità. Addirittura la Chinni vuole lasciare la presidenza della Consulta pari Opportunità incarico coperto già dall'amministrazione Ciliberti. Alla fine certamente accetterà ad entrare nell'esecutivo di palazzo di città, insieme alla sua collega di Unione di Capitanata, Anna Rita Palmieri assessore all'Emergenza abitativa. Sul tavolo di questo accordo finale, c'è anche come abbiamo già riportato, la delega al Bosco dell'Incoronata, di Italo Pontone. Resta comunque appesa la questione del Partito socialista, che malgrado si voglia far passare come risanata la questione Iuppa, esiste una guerra in corso tra Mongelli e i due socialisti Benvenuto e Piarullo, a loro non basta, cedere a Federico Iuppa, il VIce Sindaco. Intanto pur avendo raggiunto una accordo politico, con i partiti che contano nella maggioranza, la ufficialità, delle nuove deleghe Mongelli, l'ha rinviata, dopo il consenso di Rita Chinni, ad accettare la delega.

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