di Redazione

Foggia, 3 settembre 2020.
Questa mattina una delegazione dei residenti della palazzina di via San Severo, interessata dal crollo di una parte del solaio, ha incontrato il sindaco di Foggia, Franco Landella, a Palazzo di Città. "Abbiamo svolto una conferenza di servizi con i dirigenti comunali e il presidente di ARCA Capitanata, Donato Pascarella, per cercare una soluzione al disagio di queste dieci famiglie - spiega il primo cittadino del capoluogo dauno -. L'unica strada percorribile è il contributo di 350 euro mensili per ciascuna famiglia per un anno di tempo, in attesa dell'acquisto di un nuovi alloggi da parte di ARCA Capitanata utilizzando dei fondi di un recente bando regionale. La legge, infatti, non ci consente più di contrattualizzare immobili e il contributo straordinario è l'unica strada percorribile per cercare nuovi immobili sul mercato. Altre soluzioni paventate da alcuni residenti durante la riunione di questa mattina, come l'acquisto di roulotte o strutture prefabbricate, non sono percorribili. E spiace constatare - sottolinea il sindaco Franco Landella - che una famiglia abbia rifiutato un alloggio pronto a Borgo Incoronata, nonostante la situazione di disagio. Durante la riunione di questa mattina è emerso che il crollo di una parte del solaio della palazzina è avvenuto a causa di manomissioni abusive alla struttura portante accertate dall'Ufficio tecnico comunale - conclude il primo cittadino di Foggia -. E inoltre molti dei residenti della palazzina non sono dotati di titoli abitativi, nonostante, a loro dire, abbiano ottenuto quell'alloggio attraverso un intervento dell'ex sindaco Paolo Agostinacchio".

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