di Marco Matteo Papicchio
Foggiai, 15 giugno 2016.
Alla luce dell’incarico assegnato come Responsabile Unico del Procedimento, con delibera di Giunta n.5 del 28012016, al dirigente del Comune di Foggia dott. Di Cesare, per il progetto del Laboratorio urbano “Foggia Attiva”, finanziato con fondi europei, i meetup FoggiAttiva e AttiVisti foggiani , chiedono di far luce sullo stato dell'arte del progetto dato che dall'assegnazione alla Opus del Laboratorio Urbano si sono avute sporadiche notizie per il tramite dei mass media, senza dimenticare la penosa sottrazione di attrezzature e arredi a causa della mancata sorveglianza a cui l'amministrazione era tenuta. Ricordiamo che il laboratorio urbano “Foggia Attiva” doveva sorgere presso l’ex piscina adiacente all’anfiteatro del mediterraneo, altro nobile decaduto. Entrambi i luoghi potevano rappresentare un notevole volano per la crescita e la valorizzazione di spazi per la cultura e la creatività dei giovani. Il progetto vincitore fu della Opus di Foggia, insieme di associazioni che operano nel campo culturale. Correva l’anno 2009. Ha avuto modo di leggere tutta la documentazione, la rendicontazione e le comunicazioni tra Comune e Regione Puglia? All'incirca un anno fa abbiamo avuto modo di ottenere, tramite l'accesso agli atti amministrativi, la documentazione inerente il progetto del Laboratorio urbano accorgendoci di molteplici lacune riguardante la rendicontazione, come ad esempio le fatture riguardante l'acquisto di strumentazione e impiantistica Dopo 7 anni, è tutto ancora fermo ad un nulla di fatto, e una revoca dei finanziamenti è sempre più vicina. Ciò significa che i 464 mila euro arrivati dalla Regione Puglia come fondi europei dovranno tornare indietro. A questo punto, la nostra preoccupazione è di fronte ad un provvedimento di revoca o definanziamento chi pagherà il salasso? I cittadini o i veri responsabili di questo fallimento? Il nostro auspicio è che non siano i poveri e incolpevoli cittadini a dover pagare lo scotto di questo ennesimo caso di malagestione dei fondi pubblici, ma che si individui e vengano perseguiti coloro i quali, dirigenti e politici di allora, responsabili e firmatari di provvedimenti per la riuscita e realizzazione dell'opera. Chiediamo al dirigente Dicesare, di mettere a conoscenza la cittadinanza foggiana dei provvedimenti e delle decisioni che verranno prese per tutelare i cittadini.

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