Roma, 31 maggio 2021.
«Siamo felici del fatto che la Regione abbia stanziato i fondi per garantire continuità e gestione dei centri diurni per minori nell'intero territorio pugliese, ma la garanzia del funzionamento deve sposarsi con la correttezza dello stesso». A dirlo è la senatrice Angela Anna Bruna Piarulli, del Movimento 5 stelle, che anticipa il proposito di compiere e fare compiere dei sopralluoghi nelle comunità affidatarie dei servizi. Obiettivo, «evitare situazioni di affidamenti fuori controllo, soprattutto se gestiti da soggetti unici e che abbiano un potere oltre i compiti specifici che la legge affida loro». Il riferimento è alla comunità fiorentina «Il Forteto», al cui interno sono accaduti fatti penalmente rilevanti intorno ai quali è stata istituita una commissione parlamentare bicamerale d'inchiesta, di cui è presidente proprio la senatrice Piarulli. «In quel luogo avvenivano abusi psicologici e fisici senza alcun controllo da parte delle autorità - sottolinea la parlamentare -, tanto da agevolare gli allontanamenti dalle famiglie di origine anziché cercare di riconciliare il rapporto con le stesse. Certamente i fatti del Forteto sono serviti da monito per tutte le comunità italiane - chiarisce Piarulli - ed in Puglia ne abbiamo tante di primissimo livello, ma questo non deve indurci ad abbassare la guardia: dobbiamo impegnarci ad evitare che quei fatti illeciti a danno di minori non accadano più».
di Gerardo Leone |