Foggia, 1 dicembre 2017.
Rischio idrogeologico e rischio sismico, il Governo nazionale stralcia dal Fondo di progettazione ben 5,7 milioni di euro, come primo intervento per opere strutturali in 5 Regioni del Nord escludendo, in maniera vergognosa la Puglia, un territorio ad alto rischio idrogeologico e rischio sismico, ignorando ciò che è avvenuto in passato, anche in Capitanata. Lo fanno rilevare le forze politiche del centro destra, con in testa Forza Italia ed il suo vice presidente del consiglio di Via Capruzzi, Giandiego Gatta, con Ordini del Giorno, Mozioni ed interrogazioni inviate alla Giunta Emiliano, per sollecitarla ad intervenire per mitigare il rischio idrogeologico, ma mai presi in considerazione. Un atto grave che vede così esclusa la Puglia dal Governo Gentiloni da qualsiasi intervento strutturale che ponga il territorio pugliese in sicurezza. Ora, si chiede il gruppo di Forza Italia alla regione, come mai il Piemonte, il Veneto la Liguria, il Friuli e Bolzano, a cui saranno destinate le risorse del Fondo, siano state scelte tra tutte le Regioni d’Italia, visto che il rischio idrogeologico colpisce tutto il territorio nazionale? Forse per contesto geografico, allora dice Forza Italia, si poteva iniziare dal Sud. Se, invece, le 5 comunità settentrionali sono state individuate per esposizione ai rischi, ci si chiede se sia stata redatta una graduatoria delle emergenze e se, sulla base di quest’ultima, possa affermarsi che l’urgenza interessi innanzitutto il Nord. Nutriamo, ovviamente, parecchi dubbi a riguardo – dice Giandiego Gatta- e riteniamo quindi doveroso sottoporre la questione al presidente Emiliano perché non vorremmo, infatti, che dietro la selezione dei territori destinatari dei fondi ci siano ragioni di appartenenza politica e non oggettive. Se così fosse –concludono i consiglieri di Fi- sarebbe opportuno che il governo pugliese si facesse sentire perché si tratta di interventi di messa in sicurezza del territorio. E mettono al sicuro l’esistenza delle persone”.
di Gerardo Leone |