Foggia, 5 gennaio 2015.
Dopo aver promosso per anni l’allargamento dell’isola pedonale all’interno di un piano per la mobilità sostenibile e il rilancio economico del centro città, dopo che l’ex amministrazione comunale ha vinto il bando, aggiudicandosi fondi europei, MUSA (Mobilità Urbana Sostenibilità Ambientale) con un progetto da attuare che prevede, in un primo momento, l’estensione dell’isola pedonale da via Arpi sino a piazza Giordano per poi coinvolgere anche viale XXIV Maggio. Un progetto che prevede non solo i parcheggi di scambio periferici ma anche la creazione di una “stazione bus” in viale Manfredi con navetta che la collega all’isola pedonale. Dopo aver sperato in una conversione ecologista della giunta Landella, restiamo senza parole a fronte del quasi nulla ottenuto e di come il Sindaco sia stato bravo a evitare di affrontare i problemi del centro città e del commercio.
Torna alla mente una vecchia sigla di Carosello, sintetizzando il nostro giudizio su questa amministrazione, che chiudeva dicendo “fai una cosa e ne sbagli due”.
Se il Sindaco fosse andato a visitare Lecce, città governata dalle destre, o Bari, città governata dal centrosinistra, avrebbe potuto vedere come si rivitalizza un Centro Città istituendo una ZTL con l’allargamento dell’isola pedonale.
Restano poi tutti i problemi del commercio, a cominciare dalla mancanza di un piano del commercio, e della sopravvivenza del “commercio di prossimità” in mancanza del quale assisteremo alla totale desertificazione delle periferie urbane, problemi che se non affrontati consegneranno la città alla grande distribuzione con l’apertura del secondo Centro Commerciale nell’area dell’ex zuccherificio. Se questo accadrà non avrà più senso parlare di isola pedonale e “Centro Commerciale in Centro Città” perché assisteremo alla desertificazione commerciale di tutta la città.
di Giorgio Cislaghi |