Roma, 16 gennaio 2014.
In Italia le bibite analcoliche a base di frutta si devono produrre con la frutta”. Lo affermano i deputati Nicodemo Oliverio, capogruppo del PD in Commissione Agricoltura, e Colomba Mongiello, relatrice della Legge Comunitaria in Commissione Agricoltura, commentando l’approvazione dell’emendamento alla Legge Comunitaria che prevede per le bevande Made in Italy “un contenuto di succo di frutta o equivalente quantità di succo concentrato o liofilizzato non inferiore al 20%”. “Grazie a questo emendamento – continuano Oliverio e Mongiello – valorizziamo le produzioni di qualità delle nostre imprese, sosteniamo i produttori di frutta, rafforziamo i benefici per i consumatori. Inoltre, pur contro il parere del Governo, chiudiamo il caso EU PILOT 4738, premessa all’avvio della procedura di infrazione, promosso dalla Commissione Europea nei confronti dell’Italia a causa delle norme tecniche abolite. La soglia minima del 20% non sarà obbligatoria per le bevande commercializzate nel mercato europeo ed extraeuropeo, per non discriminare i produttori italiani che vi operano e non violare i principi della libera concorrenza. Il nostro obiettivo – concludono i deputati PD – è stimolare la produzione e la commercializzazione della frutta in Italia, valorizzando le bevande Made in Italy che sono qualitativamente superiori perché avranno più frutta e meno zucchero”.
di Redazione |