Roma, 2 gennaio 2013.
“Tutti i cittadini e le istituzioni devono interrogarsi sullo sconvolgente esito delle indagini su omicidi così efferati, segno di una cultura della violenza che fa rabbrividire e preoccupa". Il deputato del PD Michele Bordo, componente della Commissione parlamentare Antimafia, esprime un "ringraziamento sentito" alla magistratura e alle forze dell'ordine per avere "sgominato una feroce banda di delinquenti colti da un criminale delirio di onnipotenza alimentato dalla droga".
"La giovanissima età dei protagonisti di questo tragico romanzo criminale e' tra gli elementi che più preoccupano - prosegue Bordo - e che più devono sollecitare una reazione civica e istituzionale.
C'è una subcultura del potere, da conquistare ad ogni costo, e delle relazioni sociali, costruite esclusivamente sull'interesse e il denaro. Il tutto aggravato dalla velenosa circolazione di quantitativi impressionanti di droga.
Manfredonia e' stata oggi, purtroppo, il teatro di un'altra bruttissima vicenda di cronaca nera - conclude Michele Bordo - che non dobbiamo archiviare come offensiva della nostra dignità, ma utilizzarla per comprendere meglio i nostri ragazzi e migliorare la nostra comunità".
di Gerardo Leone |