Si
arrampicò, per quei viottoli accidentati, con
fatica un frate di campagna, Padre Pio,
malaticcio, i suoi polmoni avevano bisogno di aria
pura, perciò scelsero, per lui, una piccola
chiesetta di un piccolo paesino del Gargano, dedicata
a Maria SS. delle Grazie, che si venerava e si venera
nella chiesa dei cappuccini di S. Giovanni Rotondo.
E
fu proprio questo viottolo che lo portò, in
cima, dove un minuscolo campanile, con la sua campana
segnata dal tempo, si ergeva ad altare della cristianità.
Tutt'intorno desolazione, solo confini di pietre per
segnare la strada che portava in qualche sperduto
podere posto ad un tiro di schioppo dalla casa del
Signore. Correva l'anno 1916.
Fu quasi un innamoramento spontaneo, tra quella terra,
arida, solitaria, e la pace...quasi divina che il
luogo emanava: "Da qui io non andrò più
via", sussurrò al confratello che lo accompagnava".
Così fu.
Ma era solo la prima fatica quella mulattiera ripida
che portava al suo convento. Poi tutt' intorno si
accalcò la gente del paese per conoscere il
frate che veniva da Pietrelcina. Quanti problemi,
quanta, miseria, quanta sofferenza: " Signore
vorrei prendere su di me tutti i loro affanni, i loro
problemi, le loro sofferenze, così come hai
fatto tu con tutta la gente del mondo, ma io sono
già sfinito e stanco, come farò?
Ma quel fraticello, malgrado fragile, aveva nel suo
cuore "l'amore"di Gesù, che amava
immensamente e che l'avrebbe sostenuto e dato forza
per superare prove tanto più dure quanto miracolose.
Questo è Padre Pio... un umile servitore di
Dio, il quale dava, ogni tanto, (così affermava)
il permesso di leggere nel "quaderno" della
vita, per dare sollievo alla sofferenza della gente.
di quel paesino, San Giovanni Rotondo, che con le
sue opere, la sua bontà, la sua umiltà,
la sua saggezza, la sua obbedienza, lo ha posto al
centro di una meravigliosa sacralità dove vivono
e palpitano le opere di S. Pio, al secolo Francesco
Forgione, detto e si continuerà a dire, solo...
Padre Pio.
Gerardo
Leone |
Francesco era ormai convinto di doversi
fare frate, entrato nell'ordine dei cappuccini, fu ordinato
sacerdote nel 1910, a soli 25 anni, col nome di Padre Pio.
A causa delle sue precarie condizioni di salute, fu preferita
come sua dimora, un convento di un paesino del Gargano,
San Giovanni Rotondo, a circa trenta chilometri da Foggia,
dove lui aveva per poco tempo anche soggiornato. Oltre alle
frequenti malattie, specialmente di origine polmonari, venne
fatto oggetto di vere e proprie torture mistiche, che culminarono,
il 20 settembre del 1918, nell'apparizione sul suo corpo
delle ferite che ebbe il Cristo sulla croce, le stigmate.
Padre Pio, al secolo Francesco Forgione,iniziò così la sua
vita spirituale tra maltrattamenti e persecuzioni finanche
dal Santo Uffizio, che intendeva emarginare l'esaltazione
popolare che intorno a lui era ormai cresciuta e consolidata.
Nel 1923, l'autorità ecclesiastica decretò che le stigmate
di Padre Pio, non erano di origine soprannaturali, dichiarandolo
di fatto un mistificatore.
Sempre
rispettoso della volontà della Santa Sede, Padre Pio, sopportò,
nel nome dell'obbedienza in Cristo e nella chiesa, tutte
le umiliazioni e le restrizioni che lo costrinsero a non
avere più attività pubbliche.
Solo nel 1933, ormai circondato dall' affetto di migliaia
di fedeli, attratti dalla sua convinta spiritualità e dai
miracoli che nel contempo gli venivano attribuiti, e di
fronte alla volontà popolare che gli riconosceva, ancora
prima dell'autorità ecclesiastica, poteri soprannaturali,
gli fu restituita dal Santo Padre, la sua attività pastorale.
Padre Pio, diventò così il pastore di un gregge che oggi
non ha confini e con l'aiuto dei suoi figli spirituali e
di generosi benefattori, di tutto il mondo, nel 1956 inaugurò,
affianco al convento, la Casa Sollievo della Sofferenza,
uno tra i più moderni ospedali, dove la sofferenza umana
doveva prima di tutto trovare conforto nelle parole, negli
atti, nella preghiera.
Nel 1983 fu avviato il processo di beatificazione del Frate
di Pietrelicina ed oggi Papa, Giovanni Paolo II, dopo
avergli riconosciuto, due anni fa, la beatificazione, lo
ha proclamato Santo. Francesco Forgione, detto Padre Pio,
oggi, 16 Giugno del 2002 è San Pio.

Piazza
S, Pietro si è vestita a festa, e migliaia e migliaia di
fedeli, accorsi da tutto il mondo ha assistito all'evento,
forse più atteso, degli ultimi vent'anni. E' stato proprio
Giovanni Paolo II, il Papa della evoluzione della chiesa
cattolica, che lo ha elevato alla gloria degli altari della
cristianità. Quel Papa che in molte occasioni si è rivolto
al frate di Pietrelcina per avere il conforto della sua
intercessione. Padre Pio, un piccolo grande frate,
umile, sincero, severamente timoroso di Dio, e con una innata
venerabilità per la madonna, madre di Gesù, alla quale in
ogni momento della sua vita si rivolgeva per chiedere di
alleviare le sofferenze della gente del paesino di San Giovanni
Rotondo, e poi della gente di tutto il mondo.
Oggi 16 giugno 2002, non solo in terra, ma lassù, nel cielo,
dove lui volgeva lo sguardo nei momenti più duri ed amari
della sua vita corporale e spirituale, tutti faranno festa.
Perchè è la Festa di chi lo ha amato in terra e di chi lo
ha scelto dal Paradiso.
E noi tutti condivideremo quella gioia, perchè è parte di
noi.

 |
 |
 |
 |
|