Casarano, 18 ottobre 2025. Contro ogni pronostico, un bel Foggia, da applausi, grintoso ed attento, concentrato e spietato, espugna il Capozza di Casarano (0-2) e ridà fiato alla precaria classifica. Il secondo successo della stagione, firmato da Morelli e Sylla è il frutto di un gran lavoro di squadra. Mister Rossi, dopo il ko interno col Crotone, aveva lamentato mancanza di attenzione da parte dei suoi ragazzi su quelle che erano le disposizioni impartite. Bè oggi non può rimproverare proprio nulla ai suoi uomini, praticamente perfetti nell’importante derby. Sicuramente anche la dea bendata ci avrà messo un po’ del suo ma è questa la strada che occorrerà proseguire se si vorrà raggiungere l’obiettivo minimo della salvezza. Nel derby con il Casarano Mister Rossi cambia due uomini rispetto alla gara col Crotone. Morelli e Pellegrino sono in campo dal 1’ per Valietti e Winkelmann. Il Casarano, dopo il vittorioso match con il Cerignola vuol continuare la scalata verso la vetta della classifica. Così i padroni di casa partono bene e costringono il Foggia a presidiare con affanno la propria area di rigore. I “fuochi” d’artificio vengono accesi con il tentativo di Malcore (6’) con la provvidenziale ribattuta di Pellegrino e con la gran botta di Chiricò (7’) sul quale Borbei si rifugia in angolo. Il Foggia è in grande difficoltà ma riesce a contenere le possibili sgroppate sulle fasce di Chiricò e Millico. Nelle poche opportunità proposte nella metà campo avversa però i rossoneri si rendono pericolosi. Sulla unga rimessa di Morelli e la palla viene toccata di testa per Oliva (15’) che, a porta spalancata, la calcia altissima. Si rivede ancora pericolosamente il Casarano con Malcore (21’) stop e tiro ad impegnare ancora seriamente Borbei. Intanto il gioco viene sospeso per circa 3’ per una capocciata presa da Garofalo nello scontro con Celiento. Mentre il capitano è fuori dal rettangolo di gioco per le cure del caso, inaspettatamente, il Foggia trova il gol del vantaggio. Minelli lancia lungo dalla difesa e Morelli di testa (30’) sorprende Chiorra colpevolmente fuori dai pali. Il gol dello 0-1, festeggiato dai 150 tifosi al seguito, tira su il morale alla compagine di Mister Rossi che da questo momento riesce a controllare meglio la gara e a proporsi anche in chiave offensiva. Peccato che non riesca a bissare il gol del momentaneo vantaggio. Infatti, nel finale della prima frazione Morelli (45’) perde l’attimo buono per battere a rete e nel prosieguo dell’azione Garofalo calcia tra le braccia di Chiorra. Dopo 5’ di recupero il Sig. Silvestro chiude la prima parte della contesa e le squadre rientrano negli spogliatoi. Nella ripresa il Casarano cambia Millico e Malcore con i due intraprendenti giovanotti, Cerbone e Zanaboni. I padroni di casa ritrovano verve e intensità ed assediano l’area ospite sfiorando il gol del pari in almeno tre occasioni. Ma la più clamorosa è fallita da Cerbone (8’) su una dormita collettiva della difesa rossonera. Nel momento migliore del Casarano è però ancora il Foggia a colpire in contropiede. Velenoso. Sylla conquista palla a centrocampo e innesca D’Amico sulla sinistra. Il cross basso è un delizioso assist per lo stesso Sylla (14’) che pur calciando male supera Chiorra. Anche sotto di due reti il Casarano non molla e continua a spingere a più non posso. Borbei dice ancora no a Chiricò (18’). Nel Foggia affiora la stanchezza per la gran mole di lavoro svolto e Rossi ricorre alla panchina. Entrano Agnelli, Pazienza e Winkelmann per Pellegrino, Oliva e Morelli. La spinta con la forza della disperazione del Casarano produce tanti calci d’angolo e qualche buona occasione sventata dall’attento Borbei, oggi inappuntabile. Finalmente, forse nel momento più difficile del torneo, il Foggia conquista tre punti pesantissimi nella difficilissima trasferta di Casarano.
CASARANO - FOGGIA 0-2
CASARANO (3-4-3): Chiorra 5.5; Celiento 5.5, Lulic 5.5, Gega 5.5; Cajazzo 6 (27’ st Pinto), Logoluso 6, Maiello sv (18’ pt D’Alena 5.5, 21’ st Perez 5.5), Ferrara 6; Chiricò 6, Malcore 5.5 (1’ st Zanaboni 6), Millico 5.5 (1’ st Cerbone 6). In panchina: Bacchin, Pucci, Palumbo, Milicevic, Guastamacchia, Barone, Malagnino, Di Dio. Allenatore: Di Bari 5.5.
FOGGIA (3-4-2-1): Borbei 6.5; Buttaro 6.5, Minelli 7, Olivieri 6.5; Morelli 6.5 (30’ st Winkelmann 6), Pellegrino 6.5 (30’ st Pazienza 6), Garofalo 6.5, Panico 7 (39’ st Felicioli sv); Oliva 6.5 (30’ st Agnelli 6), D’Amico 7 (44’ st Ilicic sv); Sylla 7. In panchina: Magro, Castorri, Bevilacqua, Castaldi. Allenatore: Rossi 7.
ARBITRO: Silvestri di Roma1 7.
RETI: 30’ pt Morelli, 14’ st Sylla.
NOTE: cielo sereno, terreno in discrete condizioni, spettatori 3.500 circa. Ammoniti: Morelli, Borbei. Angoli 13-3 per il Casarano. Recupero: 5’, 5’.
