Catania, 2 marzo 2025. Finisce in parità al Massimino tra Catania e Foggia (1-1) ma i rossoneri devono rammaricarsi per l’ennesima occasione persa. Infatti i ragazzi di Mister Zauri hanno dominato in lungo e in largo ma non sono riusciti a tramutare in gol le numerose occasioni da rete e poi, una volta in vantaggio, si sono fatti riacciuffare dall’unica distrazione della difesa. In ogni caso uscire imbattuti da una trasferta così difficile è importante e il punto fa classifica anche se per il Foggia sarà difficile poter sperare di rientrare nella zona playoff. Catania e Foggia sono entrambe alle prese con tante defezioni tra infortuni e squalifiche. Nel Foggia è soprattutto l’assenza di Emmausso a preoccupare e Mister Zauri ripresenta il 4-3-3. Al posto del bomber schiera Orlando e, come prevedibile, in difesa c’è Dutu e Tascone ritrova il suo posto a centrocampo. Come prevedibile, il Catania prova immediatamente ad assumere l’iniziativa di gioco ma la sua manovra non è efficace. Il Foggia, invece, quando si porta in avanti crea qualche pericolo. La prima occasione è di marca rossonera e, con un gran tiro dal limite dell’area, Da Riva (7’) impegna Dini. Sale di tono il Foggia che si destreggia in modo elegante tra le maglie rossoblù e crea qualche buona occasione da rete. Peccato che Sarr (13’) in semi girata non trova l’angolo alla sinistra di Dini, sull’ottimo servizio di Gala. Poco dopo è Orlando (15’) a provare il diagonale con scarsa precisione. Dopo tanto equilibrio, Zunno (36’) supera in dribbling il diretto avversario ma la conclusione termina di poco alta sopra alla traversa. Si fa vivo anche il Catania dalle parti di de Lucia ma il colpo di testa di Corallo (40’) è fuori misura. Termina in parità senza gol la prima frazione con il Foggia che ha fatto vedere le cose migliori. La buona prova degli ospiti è sottolineata dai fischi dei tifosi di fede catanese per la brutta prestazione della propria squadra spesso in balìa degli avversari. Si riprende a giocare e il Foggia ricomincia così come ha terminato i primi 45’. Con intraprendenza e fluidità. Peccato per la mancanza di un valido stoccatore. Orlando (10’) parte in contropiede e calcia a colpo sicuro ma Dini sventa in angolo. Insiste il Foggia e trova il meritato gol del vantaggio al termine di una bella azione. Tascone innesca Orlando il cui servizio rasoterra è prontamente tramutato in rete da Sarr (23’) nonostante la scivolata. E’ il suo primo gol in maglia rossonera. Nel Foggia entra Touho e si mette subito in mostra con una irresistibile discesa sulla fascia ed assist per Zunno (29’) che non ha la prontezza di battere immediatamente a rete e l’azione sfuma. Dal gol sbagliato il Foggia subisce il gol del pari. De Rose mette al centro e Anastasio (31’) libero al centro dell’area, di “piattone” mette alle spalle di De Lucia. Nel finale Jimenez (50’) dalla distanza impegna De Lucia e subito dopo il Sig. Ubaldi decreta la fine delle ostilità.
CATANIA - FOGGIA 1-1
CATANIA (3-4-2-1): Dini 6; Del Fabro 6, Di Gennaro 5.5, Allegretto 5.5 (39’ st Gega sv); Raimo 5, De Rose 6, Frisenna 5.5 (26’ st Quaini), Anastasio 6; Jimenez 6.5, Luperini 5.5 (39’ st D’Emilio sv); Corallo 5 (11’ st Lunetta 5.5). In panchina: Farroni, Butano, Forti, Privitera. Allenatore: Toscano 5.5.
FOGGIA (4-3-3): De Lucia 6; Silvestro 6.5, Salines 6.5, Dutu 6.5, Vezzoni 7; Gala 6.5 (37’ st Kiyine sv), Da Riva 6.5 (37’ st Danzi sv), Tascone 7; Zunno 6.5 (47’ st Marzupio sv), Sarr 6, Orlando 6.5 (29’ st Touho 6). In panchina: Perina, Santaniello, Brugognone, Pazienza. Allenatore: Zauri 6.
ARBITRO: Ubaldi di Roma1 6.5.
RETI: 23’ st Sarr, 31’ Anastasio.
NOTE: cielo sereno, terreno in buone condizioni, spettatori 14.000 circa. Ammoniti: De Rose, Lunetta, Dutu, Di Gennaro. Angoli: 5-3 per il Foggia. Recupero: 2’, 5’.
foto: calciofoggia1920/Studio Antonellis