di Gerardo Leone

Foggia, 13 maggio 2019.
È il momento di dire basta all’incuria e all’abbandono in cui versano città, infrastrutture, scuole, edifici e spazi verdi del Paese. E’ il momento di reagire a una burocrazia asfissiante che blocca tutto e peggiora le condizioni di vita di ognuno di noi. Con questo obiettivo ha preso il via, in contemporanea su tutto il territorio nazionale, l’iniziativa dei nastri gialli #bloccadegrado, promossa dall’Ance insieme alla società civile, il mondo produttivo, la filiera e tutti coloro che vogliono reagire all’incuria e al degrado. “Si tratta di una grande mobilitazione civile che punta a coinvolgere direttamente i cittadini –spiega il presidente di Ance Puglia Nicola Bonerba - che potranno segnalare e condividere facilmente, in prima persona, le situazioni di disagio e di difficoltà che vivono ogni giorno. Disagi originati, in primis, da quella ‘lentocrazia’ che denunciamo da anni e che fa sprofondare i territori in un degrado inammissibile”. La Presidente di Ance Foggia Annj Ramundo, dichiara “”bisogna diffondere la consapevolezza delle ripercussioni economiche sopportate dai cittadini a causa delle lungaggini burocratiche e della mala burocrazia è questo il primo passo per smuovere la coscienza di tutti. La sburocratizzazione deve essere vista come un dovere sociale se si pensa che un incremento dell'1% dell'efficienza della PA porterebbe ad aumento del PIL pro capite dello 0,9%.

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