di Sara Pandolfi
Foggia, 25 febbraio 2015.
Arriveranno domani e resteranno fino a sabato in provincia di Foggia per valutarne l’attrattività turistica e dar vita a un vero e proprio pacchetto turistico che sarà proposto e venduto come viaggio d’istruzione a tutti gli istituti superiori d’Italia. Comincerà così la prima esperienza dei ragazzi dell’Istituto Tecnico commerciale “Libero de Libero” di Fondi pionieri di un nuovo modo di organizzare l’annuale viaggio di istruzione. I cinque ragazzi accompagnati da un’insegnante, arriveranno domani mattina a Foggia e saranno supportati dagli studenti del Master “Accompagna – Animatori degli Itinerari Europei” che hanno organizzato per loro anche alcuni incontri con le amministrazioni che si sono dimostrate sensibili al tema del turismo scolastico come mezzo attraverso il quale far crescere e differenziare il turismo nei propri territori. Domani visiteranno dunque: il Museo, gli ipogei, il Centro storico, il Santuario e il Parco dell’Incoronata. Il tour proseguirà poi verso Troia dove, accanto alle bellezze architettoniche effettueranno un sopraluogo presso l’“Hospital del Camino”. Per il secondo giorno, invece, la visita si concentrerà su Mandredonia (Ecomuseo e Castello), Monte Sant’Angelo (Chiesa di San Michele e grotta, Centro storico, Castello, Eremi) e Lucera (Centro storico, Castello, azienda vitivinicola e prodotti tipici), dove vivranno anche l’esperienza di un piccolo tratto di cammino lungo la Francigena. La visita non servirà esclusivamente per conoscerele occorrenze turistiche, al contrario, ai ragazzi si muoveranno come dei veri e propri tour operator e saranno proprio loro a selezionare, tra le varie proposte, quello che più riterranno adatto alle esigenze dei coetanei; sceglieranno dunque cosa mangiare tra una serie di prodotti tipici proposti in degustazione; sceglieranno dove alloggiare e quali locali per l’intrattenimento serale inserire nel pacchetto. Un’offerta turistica per giovani pensata per giovani. Il progetto “Morin” che ha coinvolto i ragazzi della quinta classe dell’indirizzo turistico dell’istituto fondiano è stato redatto seguendo la metodologia della Formazione intervento che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti al fine di concretizzare un obiettivo negoziato. “La metodologia – ha spiegato Renato Di Gregorio, presidente dell’Istituto sulla Formazione Intervento – consente ai ragazzi di produrre un vero e proprio progetto turistico all’interno del percorso di studio più teorico”. Il “Morin”, per l’alto valore formativo teso all’attivazione di un processo di consapevolizzazione delle potenzialità degli studenti nella realizzazione di un percorso di progettazione partecipata, ha vinto il premio nazionale “Filippo Basile” 2014 attribuito dall’AIF, Associazione Italiana Formatori.

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