di I lavoratori
Foggia, 20 febbraio 2014.
Questa è la cruda realtà di ciò che sta accadendo nel capoluogo dauno. La causa è la richiesta di revoca della licenza di istituto di vigilanza da parte della prefettura di Foggia. L’effetto è l’immediato licenziamento di massa delle 215 Guardie Giurate. Questa decisione “arbitraria“ della prefettura, prevarica non solo il diritto sancito nella Costituzione, ma distrugge ogni diritto umano e di cittadino. Nell’articolo 1 della Costituzione “L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.” Nell’articolo 27 della Costituzione L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.” Sulla base di sospetti e ipotesi di reato reagisce come un organo inquisitorio. La cosiddetta “presunzione di innocenza” viene spazzata via da una prefettura inquisitoria, arbitraria e giustizialista. Ecco come 300 famiglie (mogli, figli, mariti) restano senza un reddito, in un’Italia già massacrata dalla disoccupazione. Ecco come un organo dello Stato distrugge, anziché salvaguardare i posti di lavoro. Noi Guardie Giurate della Metropol chiediamo a tutte le istituzioni di rendere giustizia, preservare il nostro lavoro affinché si possa vivere una vita dignitosa. Per mettere al corrente la città, verrà fatta una manifestazione pacifica il giorno venerdi 21 febbraio 2014 alle ore 10:00 dinanzi alla Prefettura di Foggia.

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