di Gerardo Leone

Foggia, 16 gennaio 2014.
Quello che un Paese avanzato non può permettersi è lo spreco di risorse umane. In particolare dei giovani, che rappresentano il futuro: un bene prezioso che stiamo perdendo e verso il quale la perdurante disattenzione e sottovalutazione da parte del mondo adulto finirà per diventare un vero punto critico. Orientare, dunque, le ragazze e i ragazzi a scelte consapevoli dopo il diploma non può più essere solo un doveroso impegno da parte delle istituzioni scolastiche, ma è una necessità, un’urgenza per il Paese. Con questi presupposti si è svolto stamani a Foggia, il Convegno su “I giovani e l’orientamento posto Scolastico” organizzato dagli assessorati alla pubblica Istruzione e alle politiche sociali, retti da Marida Episcopo e Giusy Albano. Insomma uno strumento per l’orientamento - rivolto ai giovani, ai genitori, agli insegnanti - per aiutare chi si trova a dover scegliere o consigliare come proseguire gli studi dopo la scuola.

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