di Giorgio Cislaghi

Foggia, 10 aprile 2013.
Riceviamo e pubblichiamo una nota del Segretario del Circolo di Rifondazione Comunsita Che Guevara" Giorgio Cislaghi, sulle abitazioni che la Consorzio Unitario Coop Casa deve consegnare al Comune. Ecco il testo: A che punto è la “pratica” dei trenta appartamenti che il Consorzio Unitario Coop Casa deve consegnare al Comune? Da informazioni acquisite per vie informali, risulta che sia “in via di assegnazione” il terreno su cui costruirle perché manca solo la firma su un atto notarile. La situazione è immutata da almeno un anno e nessuno riesce a spiegarci il perché non si riesca a concludere l’atto. Nel frattempo che l’amministrazione non riesce a farsi consegnare i 30 appartamenti il Consorzio ha ultimato altri alloggi in via Mandara e chiediamo, senza avere risposta, se anche per questo lotto di case vi è un contratto da onorare tra il Consorzio e il Comune. Resta il fatto che alcuni appartamenti risultano occupati anche se, come ci hanno assicurato, non è stata ancora concessa l’abitabilità e ci chiediamo come sia possibile che ciò avvenga senza che l’amministrazione intervenga. Ovviamente se corrisponde al vero che manca il certificato di abitabilità. Questa vicenda è rappresentativa delle “inefficienze” dell’amministrazione comunale e decreta il fallimento dell’operazione “terreni in cambio di case” perché, a parte i 16 improponibili alloggi di viale Einaudi, ci risulta che non sia stato acquisito al patrimonio comunale nessun alloggio mentre sono stati ceduti terreni. Continuiamo a chiederci se c’è stato un danno erariale per il Comune perché, in questa vicenda con il Consorzio Unico Coop Casa, si è alienata una proprietà senza avere ancora incassato il corrispettivo. La domanda l’abbiamo posta il 25 gennaio 2013 a Sindaco, Assessore al Bilancio e Revisori dei Conti, senza avere risposta, ci sembra che della questione se ne debba occupare l’organo di controllo amministrativo regionale. Questa vicenda fa il paio con l’acquisto dei container del Campo degli Ulivi dove, a fronte di una transazione che chiudeva il contenzioso ereditato dall’amministrazione Ciliberti, l’amministrazione comunale tralasciava di esigere che fosse fatta la puntuale manutenzione degli alloggi. Di come si vive nel Campo degli Ulivi il Sindaco ne ha conoscenza, avendo lui effettuato due ricognizioni, e continuiamo a chiederci come possa tollerare che famiglie assegnatarie di un alloggio comunale debbano vivere in quelle condizioni. Se a queste famiglie assegnatarie di alloggio comunale viene negata la possibilità di avere un alloggio degno di questo nome mentre viene continuamente tollerata l’occupazione abusiva degli alloggi pubblici ci domandiamo come si possa affermare che viviamo in uno stato di diritto, ci chiediamo se Regione Puglia ha potere di controllo e supervisione sulle politiche abitative del Comune di Foggia e come eserciti il suo potere/dovere. Ricordiamo che IACP continua ad avere occupati da abusivi 150 alloggi circa (per sua pubblica ammissione) mentre non si ha notizia di quanti siano gli alloggi comunali occupati da abusivi. Se il Sindaco governa la città per mandato diretto dei cittadini, ci dimostri come affronta questi problemi perché, lo ribadiamo, non ci appassionano le “beghe di palazzo” se non sono finalizzate alla soluzione dei problemi che le persone vivono sulla loro pelle. Noi gli abbiamo dato fiducia, gli abbiamo dato idee e sostegno senza chiedere nulla in cambio (e mai abbiamo avuto ringraziamenti per l’aiuto offerto). Abbiamo preso le distanze dal Sindaco quando abbiamo visto che non manteneva gli impegni presi con la comunità. Ora ci dimostri che è capace di riprendere ad amministrare risolvendo i problemi, affrontando anche l’emergenza abitativa e le occupazione abusive, oppure passi la mano.
Rifondazione Comunista –Rivoluzione Civile Fiorenzo Giorgio Cislaghi

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