di Redazione

Foggia, 5 gennaio 2013.

Con riferimento alla concessione degli arresti domiciliari al Sig. Matteo La Torre, indagato per frode fiscale, l' Avv. Raul Pellegrini esprime soddisfazione anche a nome del suo assistito per l'avvenuto riconoscimento da parte del Tribunale del Riesame della sproporzione e della eccessività della misura cautelare in carcere precedentemente comminata dall’Autorità Giudiziaria di Foggia.
        Nel contempo il Legale ribadisce il proprio impegno sul caso e preannuncia il ricorso in Cassazione affinché venga fatta definitiva chiarezza e venga finalmente riconosciuta l'assoluta insussistenza dei capi di imputazione contestati.
        Al riguardo l’Avv. Raul Pellegrini ribadisce, anche in questa circostanza, che il Sig. Matteo La Torre ha effettivamente pagato le prestazioni dall'accusa ritenute inesistenti, a mezzo di pagamenti bancari tracciati dalla stessa Guardia di Finanza.