di Gerardo Leone

Foggia, 28 settembre 2012.
AMICA, punto e a capo E’ proprio così, mentre si aspettava la decisione dei lavoratori riuniti in assemblea per decidere su una delle due proposte, venute fuori dall’incontro in prefettura, ecco il fulmine a ciel sereno: il Giudice delegato al Fallimento, del Tribunale di Foggia firma un provvedimento che proroga l’esercizio provvisorio per altri 15 mesi. Se ne va quindi a pallino tutto il lavoro fatto dal sindaco di Foggia Gianni Mongelli, e torna il caos in casa AMICA: Insomma non è servito a niente la ciclopica riunione tenutasi fini a tarda sera in Prefettura, non è servto a niente il tentativo di rimettere le cose a posto nell’ex azienda municipalizzata, dove pullula di dirigenti e di tutti ufficiali..e di poca soldati, che dovranno svolgere il vero lavoro, per cui è nata l’azienda Amica. Giustificata l’incazzatura del primo cittadino foggiano, che stamani, erano circa le 12, quando riceve copia del provvedimento del Giudice Roberto Gentile che dispone la continuazione del servizio, in scadenza il 30 settembre, fino al 31 dicembre del 2013.
Ecco la dichiarazione del sindaco Mongelli, dopo l'incontro col Prefetto:“E’ un provvedimento che arriva inopinatamente ed incomprensibilmente poche ore dopo la conclusione della trattativa per la firma dell’accordo tra organizzazioni sindacali, AMIU SpA e Amministrazione comunale, grazie a cui sarebbe stato garantito il futuro occupazionale di tutti i lavoratori di AMICA SpA e Daunia Ambiente SpA, la riorganizzazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, con anche la riattivazione della raccolta differenziata, e la riduzione del costo del servizio stesso".

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