di Redazione

Andria, 17 settembre 2018.
«Quello di Andria è il più importante festival del Sud Italia, dopo Napoli»: queste le parole del critico teatrale Franco Cordelli, per Castel dei Mondi. Il 21 settembre si inaugura la XXII edizione del Festival internazionale di Andria Castel dei Mondi, sostenuto e voluto dalla Città di Andria e dalla Regione Puglia e organizzato dal Teatro Pubblico Pugliese, con un’offerta di rilievo,cresciuta nel corso degli anni. Un festival che grazie alle sinergi etraenti e istituzioni, ha saputo individuare i giusti elementi in grado di favorire uno sviluppo non solo culturale, ma anche economico e turistico del territorio, testimoniato dal grandenumero di presenze. La scena internazionale si mescola con quella nazionale. Si passa dai focus sulla produzione pugliese ai laboratori, senza tralasciare la scena musicale indipendente nella sezione OFF, con mostre, talk, anteprime e performance di interazionecon i cittadini. Multi disciplinari età intesa come attraversamento delle arti;innovazione per favorire la connessione tra le nuove tecnologie e i linguaggi della contemporaneità;internazionalizzazione per imparare dalle buone pratiche di altre realtàproduttive;partecipazione/accessibilità, perchéla fruizione e partecipazione culturale ed artistica sono unpunto fondamentale e un ideale a cui il Festival tende, sia relativamente agli artisti sia relativamente al pubblico. Cinqueparole chiave per chi deciderà di compiere questo viaggio dell’arte e del teatro,alla scoperta di altri mondi. Castel dei Mondi diventa così una piattaforma che esplora la scena contemporanea. Osserva e presenta quanto di più nuovo e originale la creatività internazionale produce. Cerca dove gli altri non guardano.

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