di Maria Grazia Frisaldi
Foggia, 23 maggio 2012.
Andrà in scena il prossimo venerdì, 25 maggio, sul palco del Piccolo Teatro di Foggia “Cliscé”, una spumeggiante commedia in due atti per la regia dell’attrice foggiana, Tiziana Massimo. “Cliscè” (titolo caricaturale che sottolinea il livello culturale medio-basso dei personaggi) è una commedia ironica e volutamente canzonatoria sulla natura delle persone e sui legami. Uno spaccato della vita di condominio, con le sue tradizioni e i suoi tempi, con le sue amicizie di pianerottolo e il suo costante sguardo indiscreto alla porta accanto. «“Cliscè” – spiega la regista, Tiziana Massimo - è uno spettacolo nel quale ognuno, per vari motivi, potrà ritrovare vicine, amiche e parenti già conosciuti. Magari proprio sul pianerottolo di casa». Lo spettacolo. Un gruppo di otto donne tra sorelle, amiche, madre e figlia o vicine di casa, dalle età ed esperienze diverse, si ritrovano insieme, nella stessa stanza, per festeggiare un avvenimento straordinario capitato solo ad una di esse. Tale circostanza risveglierà in ognuna vecchi rancori o darà vita a nuove gelosie, originando un girotondo di profili e circostanze… da cliché. In scena, otto attrici - Annamaria Casamassima, Mariangela Conte, Cinzia Di Gioia, Ivana Esposito, Alessia Gonzalez, Tiziana Massimo, Lucia Savasta e Viviana Soldani – daranno voce e corpo ad altrettanti prototipi di donna (dalla vicina consumata dall’invidia alla donna ricca ma poco istruita che si crede sempre una spanna sopra le altre; dalla zitella bigotta chiusa in una forzata castità alla donna perduta a causa di un amore sbagliato; dalla giovane arrampicatrice sociale alla nuora premurosa ma con tanti scheletri nell’armadio) delle quali libereranno invidie inespresse e gelosie latenti, dando libero sfogo a sentimenti di riprovazione e biasimo, disapprovazione e condanna. Sullo sfondo, il rapporto che ognuna di queste donne ha con gli uomini – padri, mariti, amanti – ai quali sono consentiti, in scena, solo tre piccoli interventi.

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