di Nicola Saracino
Bari, 14 aprile 2020.
A seguito delle nuove disposizioni del Governo, PROROGATA al 3 maggio 2020 la sospensione di tutti gli spettacoli in programma nei teatri del circuito Teatro Pubblico Pugliese. Resteranno salvi i diritti per i titolari di biglietti e abbonamenti rispetto al recupero delle repliche rinviate e che sono in fase di riprogrammazione a partire dai prossimi mesi. Chi è in possesso dei ticket per gli spettacoli che avrebbero dovuto andare in scena nel periodo di sospensione – dal giorno 8 marzo al 3 maggio 2020 - può conservare il ticket e utilizzarlo nelle date in cui lo spettacolo verrà riprogrammato. Non appena saranno definite tutte le date, ne sarà data comunicazione per tempo. Come previsto dal Decreto Cura Italia, chi dovesse avere l'esigenza, potrà chiedere il rimborso dei titoli, biglietti e ratei abbonamenti, ottenendo in cambio l'emissione dei voucher attraverso il servizio VIVAvoucher. La piattaforma è attiva dal 10 fino al 16 aprile e consente di ottenere l’emissione dei voucher (per lo stesso importo dei titoli) da utilizzare nel circuito Vivaticket (on line, punti vendita e botteghini) per tutti gli eventi organizzati dal TPP. Il Teatro Pubblico Pugliese comunica che la procedura VIVAvoucher non è valida per le Stagioni teatrali dei Comuni di Fasano-Teatro Kennedy, Cerignola-Teatro Roma Teatro Cinema e..., Castellaneta-Teatro Valentino, Aradeo-Teatro Modugno, Polignano-Teatro Vignola, Conversano-Teatro Norba, Martina Franca-Teatro Verdi e Cinema Teatro Nuovo dove non è attiva la biglietteria Vivaticket. Abbonati e i possessori di biglietti di spettacoli previsti in questi teatri, laddove se ne ravvisasse la necessità, potranno inviare una richiesta di emissione voucher a mezzo mail all’indirizzo: tpp@teatropubblicopugliese.it o a mezzo PEC tpp@pec.it allegando scansione o foto di biglietti e tessere abbonamento in proprio possesso. In caso di necessità di richiesta di rimborso, si riportano qui di seguito le istruzioni da seguire per ottenere l’emissione di un Voucher di pari valore dei biglietti e abbonamenti in tuo possesso, secondo i termini fissati dal “Decreto Cura Italia”.

|