di Redazione

M.S.Angelo, 27 giugno 2013.
Monte Sant’Angelo, Andria e Alberobello, le tre Città che custodiscono i tre Beni tutelati dall’Unesco, fanno rete – insieme alla Regione Puglia, PugliaPromozione e alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici - per promuovere e pianificare nuove strategie di marketing per l’intero territorio regionale. I Beni Unesco quindi, come nuovo vettore del turismo culturale in Puglia.
Sabato 29 giugno, a Monte Sant’Angelo, la firma del protocollo di intesa nell’ambito della #GiornataUnesco.
Venerdì 28 giugno invece, nell’ambito delle iniziative dedicate al secondo anniversario dell’iscrizione del Santuario di San Michele Arcangelo nella lista dei beni patrimonio mondiale dell’umanità tutelati dall’Unesco, il convegno “Monte Sant’Angelo e l’Unesco. Beni culturali e identità europea tra passato e presente” (Sala convegni del Santuario di San Michele Arcangelo, ore 18:30).
Dopo i saluti di Antonio DI IASIO, Sindaco di Monte Sant’Angelo e di Matteo SAVASTANO, Presidente del Consiglio Comunale di Monte Sant’Angelo, la relazione di Giorgio OTRANTO, professore dell’Università degli Studi di Bari e Presidente Associazione Internazionale per le Ricerche sui Santuari. Coordina i lavori Luigi PIACENTE, Università degli Studi di Bari.
A seguire, la proiezione del documentario “PROGETTO CUSTOS SULLE ALI DELL’ANGELO DAL GARGANO ALL’EUROPA” di Giorgio Otranto e Raffaele Nigro. Il progetto CUSTOS (Cultura Università Storia Tecnologie Organizzazione Spettacolarizzazione) è nato nell’ambito della misura 6.2 azione C POR Puglia 2000-2006. Il progetto, diretto da Giorgio Otranto, riprodotto poi dalla Regione Piemonte, ha sperimentato le moderne tecniche digitali multimediali e gli approcci tipici dell’edutainment per facilitare la conoscenza e la fruizione del ricco patrimonio culturale e storico del Gargano, un’area che, grazie alla presenza del santuario micaelico di Monte Sant’Angelo ha contribuito a diffondere la conoscenza della Puglia in ambito internazionale. Come acronimo CUSTOS ha espresso emblematicamente contenuti, metodi e obiettivi che il progetto ha perseguito in un settore di forte espansione, quale è quello dei beni culturali e paesaggistico-ambientali ed è stato realizzato in collaborazione tra l’Università degli Studi di Bari, il Politecnico di Bari e il Parco Nazionale del Gargano. Alla produzione dei “materiali” e alla diffusione della loro conoscenza hanno contribuito il Centro di Studi Micaelici e Garganici, sede staccata del Dipartimento di Scienze dell’Antichità e del Tardoantico (Università degli Studi di Bari) e l’Associazione Internazionale per le Ricerche sui Santuari.
Le manifestazioni dedicate all’Unesco proseguiranno sabato 29 giugno, Giornata Unesco, con il convegno “I Beni Unesco, nuovi vettori del turismo culturale in Puglia”, presso la sala convegni del Santuario di San Michele Arcangelo, alle ore 18:30.

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