di Francesca Lombardi

Canosa, 11 febbraio 2013.
La cover band di Lucio Battisti e di altri cantautori italiani “Vie parallele” si esibirà presso il pub “Ramses”, in via Sergente Maggiore Capuso, n. 24 a Canosa di Puglia (info: Riccardo 347.8233796).
Il progetto “Vie parallele”, maturato già nell'estate del 2010, nasce con l'intento di riproporre, in chiave più attuale, le splendide canzoni dei nostri autori, a repertorio intero, a cominciare da Lucio Battisti. L'idea è di estendere la proposta ad altri grandi cantautori italiani, che hanno lasciato un segno indelebile nella musica d'autore. La band, composta da 5 elementi dalle radicate origini baresi, si è esibita nei più noti locali e nelle manifestazioni di piazza di Bari e provincia, ricevendo notevoli riscontri di gradimento da parte del pubblico.
La band “Vie Parallele” è composta da:
Giorgio Columbo – batteria Giovanni De Pasquale - chitarra senza voce Gigi Gentile - basso e voce Alessandro Orsi - tastiere e voce Max Piangevino - voce e chitarra
“A volte accadono cose strane, nella loro normalità – spiegano i ragazzi di “Vie Parallele- . Che, per esempio, un gruppo di amici sia chiamato a suonare, prima dell'estate 2010, con un gruppo di altri, con cui condividere due ore di emozioni. Ed è così che è andata: eravamo stati chiamati ad accompagnare una serata dedicata ai cantautori italiani. Tutto bene, tutto bello. Ma rimase l'amaro in bocca, per un semplicissimo motivo: non si può chiudere Battisti, De Gregori, Dalla, e chi più ne ha, ne metta, in quattro canzoni ciascuno. Il cantautore italiano ha bisogno di più respiro.
Così, qualche giorno dopo, a fine estate e poi ai primi di settembre, si sono incontrati due bei tipi della formazione di cui sopra, con un'idea malsana: riproporre, in chiave più attuale, le splendide canzoni dei nostri autori, a repertorio intero, a cominciare da Lucio Battisti per poi proseguire con altri grandi cantautori italiani, che hanno lasciato un segno indelebile nella musica d'autore. Certo, un lavoraccio. Ma il risultato potrebbe essere sconvolgente. Dopo molte prove, qualche incertezza nell'organico e scelte talvolta dolorose, ecco la formazione pronta a portare avanti il verbo di ciascun cantautore. Vite parallele, direbbero i latini, più prosaicamente “Vie Parallele”, diciamo noi, perché destinate a tenere, senza incrociarne altre, ognuna la sua porzione di importanza, la sua fetta di palco, le sue due ore di gloria”.

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