Bellis Perennis e la Betulla
Cari amici,
chi avrebbe mai pensato che la pianta Bellis Perennis, ( le classiche margherite dei campi) dalle foglie ai fiori è tutta commestibile e che si usa per le ricette salutari e in cucina? Ebbene, grazie alla nostra Anna Maria Wuhrmann ne sapremo certamente di più.
La Bellis Perennis che è una pianta perenne, si raccoglie da Aprile in Agosto dove i fiori hanno le loro proprietà più alte. Ed ecco a voi una utile ricetta per fare un thè che aiuta la pelle a depurarsi, a sedare la tosse ed è utile anche per una cura drenante.
: 1 cucchiaino di Bellis Perennis secche e sbriciolate
oppure 2 cucchiaini pieni di freschi di fiorellini e foglie
1/4 Litro di acqua bollita
Versare in una teiera un cucchiaino o i cucchiaini di erbe fresca e versarci sopra l`acqua bollita. Lasciare in infusione per 10 min. bere 3 volte al giorno 1 tazza senza zuccherare o al massimo addolcire con del miele. Inoltre i suoi fiori si possono fare canditi, per le decorazioni di dolci in generale. Oppure i suoi boccioli si possono mettere sotto sale, e poi sotto aceto come i capperi o si cuoce tutta la pianta come se fossero spinaci e si condiscono con olio di oliva. Dovete sapere che i suoi infusi aiutano come impacchi sulle ferite di bruciori, di ustioni, oppure si possono fare maschere al viso per la bellezza per la pelle rossastra, per la pelle infiammata, e calma la pelle rendendola vellutata. I suoi fiori si possono fare canditi con gomma arabica, wodka o Gin spennellati da tutte le parti fatti asciugare per una notte intera e poi conservati in lattine di alluminio, per decorare qualsiasi dolce, o per mangiare come caramelle, sono OTTIME. Ma si possono candire anche tanti altri fiori e foglie, come le viole, violette, primule, rose, dahlie, etc. oltre alle foglie di menta varie, melissa e altre. Inoltre 100gr. di foglie e fiori delle piante della Bellis Perennis contiene 87mg di vitamina C e tantissime sali minerali importanti, come 600mg. di calio, 190mg di calcio, 33mg di magnesio, 88mg. di fosforo, e 2,7mg. di Ferro. Tutto questo non vale solo per questa pianta officinalis selvatica ma vale per TUTTE le altre piante officinalis che hanno molte più proprietà da quelle coltivate, la Natura ne sa qualcosa in più di quello che crea l`uomo!
Ed ora parliamo della Betulla. Nome scientifico: Betula alba
Sapete che fin dall’antichità l’albero della Betulla era considerato un albero santo? Ancora oggi nei primi di maggio in alcuni paesi si festeggia la primavera piantando gli alberi di maggio. Probabilmente viene considerato un albero Santo perché possiede una corteccia bianca, che negli alberi giovani la corteccia é molto tenera e di seta. Nelle ricette salutari, si usano le foglie della Betulla, sopra tutto per i problemi di reni, vesciche, ma anche per le altre propreità che esso contiene. Infatti purifica il sangue, e diuretico, cura la cistite, la debolezza di reni i calcoli renali, reumatismi, Gotta, Edema, problemi di pelle, Eczema, Licheni, Allergie, il diabete ( quando é minimo ) Tosse, Perdita di capelli, Stanchezza primaverile, Diarrea, Forfora.Le parti di piante utilizzate sono: foglie, germogli, Succo di Betulla. Ingredienti: oli essenziali, tannini, sostanze amare, vitamina C, resine, saponine, i flavoni. Tempo di raccolta: gemme: marzo, Succo: marzo - maggio, Foglie: Maggio – Giugno. Le foglie , le gemme, il succo della Betulla sono commestibili e si fanno delle ottime insalate, ma è ottima anche come verdura. Il succo di BETULLA ricavato dal tronco fa bene a tutto l’organismo, la pelle e i capelli. L'uso più comune della betulla è un tè (infusione) dalle foglie o gemme. Il tè è un diuretico forte, che aiuta bene per i reumatismi, la gotta e altre malattie metaboliche. Se bevete a distanza di qualche settimana tre tazze al giorno di tè di foglie di betulla, in alcuni casi, anche i calcoli renali sono dissolti. Per le malattie della pelle si può bere infuso di betulla e si può usare anche per il lavaggio . Anche decotti di corteccia di betulla può essere utilizzata per l'applicazione topica per gravi malattie della pelle. La primavera è il momento più adatto per una cura che pulisce il sangue. Effetti: il tè purifica il sangue soprattutto con VERONICA OFFICINALIS, LAMIUM ALBUM e foglie di betulla e stimola l'eliminazione. inoltre stimola il metabolismo. Questo migliora la pelle e il benessere generale. D'altra parte, il tè aiuta con le foglie delle violette, fiori del PLANTAGO LANCEOLATA e primule per la tosse e catarro e per le vie respiratorie. Così, il tè primaverile aiuta anche contro il freddo tipico di fine inverno.
Ingredienti: Mescolare in parti uguali:
* Foglie della VERONICA OFFICINALIS
* Fiori DELL`LAMIUM ALBUM
* foglie delle viole
* fiori di primule
* Foglie di betulla
* fiori della PLANTAGO LANCEOLATA ( POTETE COMPRARE QUESTO MISCUGLIO in ERBORISTERIA DI VOSTRA FIDUCIA, PER CHI NON CONOSCE LE ERBE E NON LE PUO RACCOGLIERE NELLA NATURA! )
Se volete mescolare una grande quantità di tè, è possibile pesare le erbe in parti uguali.
Istruzioni
1. Usare 1 cucchiaio di tè di questa miscela per ogni tazza di tè
2. Lasciate il tè in infusione per 10-15 minuti.
3. Poi filtrare il tè
4. Se si desidera è possibile zuccherare il tè con il miele.
5. Bere tre tazze di tè al giorno.
Ed ora due ricette facili per la nostra bellezza. Una per i capelli l’altra per la pelle.
Come avere capelli morbidi. ( vale anche per gli uomini)
° 3 tazze di acqua e 1 tazza di aceto di mele. Mischiate tra loro e risciacquate con questo liquido i capelli, dopo che li avrete lavati. Avrete capelli morbidissimi. Provare per credere!
CREMA PER LA PELLE ALLA CALENDULA
50gr. di fiori della calendula FRESCHI ( solo i petali )
Metterli in un pentolino ( da usare esclusivamente solo per fare creme e niente altro!!! )
e versarvi sopra 2 tazze e mezza di acqua fredda, e lasciare cosi per tutta la notte.
Il mattino rimettere sul fuoco e riscaldare, e cuocere a fuoco dolce fino a quanto ( la maggior parte ) dell`acqua sia evaporata, poi aggiungere 250gr. di LANOLIN ( da comprare in farmacia ) e mischiare il tutto, cuocere ancora a fuoco dolce, finché non si vede più il vapore sopra il grasso. Mettete questa massa ancora calda in una pezza di lino pulitissimo e pressare con una spatola che userete solo per le creme. Riempite i vasetti per le creme e lasciare raffreddare, in seguito chiudete i vasetti e etichettare la data. La crema si mantiene buona per circa 6 mesi.
Questa crema aiuta a chi ha la pelle troppa secca, anche per chi lavora molto in giardino a contatto con la terra aiuta molto, oppure contro le bruciature del sole, oppure per le ferite da taglio, o per chi ha la pelle piena di lividi, o per chi si schiaccia le mani, o i piedi da qualche parte, da spalmare sulla parte della pelle più volte al giorno, aggiungendo poca crema.