di Giusy Carbonaro

Le isole fortunate Quale voce a noi giunge con il suono delle onde che non è la voce del mare? È la voce di qualcuno che ci parla, ma che, se ascoltiamo, tace, perché noi abbiamo ascoltato. E solo se, in dormiveglia, senza sapere di udire udiamo, ci mormora la speranza alla quale, come bambini addormentati, dormendo sorridiamo. Sono isole fortunate, sono terre senza luogo, dove dimora nell’attesa il Re. Ma, se incominciamo a destarci, tace la voce e non c’è che il mare. Fernando Pessoa E’ l’amore che è essenziale Fernando Pessoa E’ l’amore che è essenziale. Il sesso è solo un accidente. Può essere uguale o differente. L’uomo non è un animale è una carne intelligente, anche se a volte malata. *** L'amore, quando si rivela, Non si sa rivelare. Sa bene guardare lei, Ma non le sa parlare. Chi vuol dire quel che sente Non sa quel che deve dire. Parla: sembra mentire... Tace: sembra dimenticare... Ah, ma se lei indovinasse, Se potesse udire lo sguardo, E se uno sguardo le bastasse Per sapere che la sto amando! Ma chi sente molto, tace; Chi vuol dire quello che sente Resta senz'anima né parola, Resta solo, completamente! Ma se questo potesse raccontarle Quel che non oso raccontarle, Non dovrò più parlarle, Perché le sto parlando... E’ l’amore che è essenziale
Fernando Pessoa

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