di Redazione
Foggia, 7 febbraio 2018.
“Le lungaggini burocratiche della Regione Puglia non possono essere scaricate sulle Amministrazioni comunali, specie quando riguardano ambiti importanti come quello relativo al contributo per il sostegno al canone di locazione. Allo stesso modo va censurato il comportamento di chi, per evidenti ragioni di strumentale polemica politica, non usa responsabilità e buon senso nelle proprie ricostruzioni dei fatti. Il ritardo nella liquidazione del contributo per le famiglie foggiane che ne hanno diritto, infatti, non dipende da colpe del Comune di Foggia, che al contrario ha solo rispettato – in silenzio e senza polemiche – l’iter deciso dalla Giunta regionale. L’Amministrazione comunale sta aspettando dallo scorso 18 gennaio, da quando cioè è stata trasmessa a Bari la graduatoria rimodulata, che la Regione Puglia trasferisca la quota di premialità assegnata alla nostra città. Si tratta di 282.929,82 euro, in assenza dei quali non è possibile liquidare neppure le somme che già sono materialmente nella disponibilità del Comune, compresi i 91.150,00 di cofinanziamento stanziati dal bilancio comunale. Un ritardo che priva centinaia di famiglie foggiane di quella fondamentale boccata d’ossigeno in un così difficile momento di crisi. È quindi necessario ed urgente che il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, gli assessori che nella sua Giunta sono espressione della città di Foggia e gli uffici regionali mettano finalmente il Comune nella condizione di poter liquidare il contributo. Auspichiamo che il Governatore avverta l’importanza di non far trascorrere invano altro tempo. Perché ogni giorno che passa i disagi di tantissimi nostri concittadini aumentano drammaticamente”.

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